Al di là di ogni percentuale, il commercio elettronico diventerà una realtà sempre più importante ed è destinato a crescere enormemente. Ma vediamo quali sono i vantaggi derivanti da questo nuovo modo di fare business, sia per i venditori che per gli acquirenti.
Chiaramente le imprese sono interessate a qualsiasi cosa faccia aumentare il profitto. Un’attività di e-commerce, se intrapresa nel modo giusto, può portare a questo obiettivo agendo su diversi fattori:
- per prima cosa l’e-commerce abbatte qualsiasi barriera geografica, il mercato della rete è un mercato globale, per cui è possibile raggiungere e acquisire nuovi clienti ovunque essi si trovino;
- le barriere all’entrata sono veramente basse, dato che i costi derivanti dall’avviamento di un’attività on line sono notevolmente più bassi rispetto ad un’attività tradizionale. Si è stimato che ad esempio l’apertura di una banca sul Web costa circa 200 volte meno che una banca tradizionale;
- si riducono i costi relativi alla gestione delle richieste di offerta, alla fornitura dei prezzi dei prodotti e alla determinazione della disponibilità di magazzino;
- vendendo sulla rete, un’altra categoria di costi diminuisce, dato che si ha la possibilità di raggiungere i propri clienti senza l’impiego di intermediari. Altro vantaggio che ne deriva è la possibilità di conoscere direttamente i propri clienti.
- i punti visti precedentemente, producono un aumento nei margini di profitto.
Per i consumatori invece:
- con Internet riescono accedere ad un numero illimitato di informazioni commerciali, servizi e prodotti. Seduti davanti al computer è possibile confrontare le offerte di tutti i venditori, arrivando così ad ottenere ciò che meglio soddisfa le proprie esigenze al prezzo più vantaggioso. Nel commercio tradizionale una ricerca simile comporta un notevole dispendio di tempo, così che solitamente si effettua la scelta più conveniente tra quelle a portata di mano;
- si ha una rapida risposta alla necessità;
- il commercio elettronico può produrre un mercato più competitivo e una maggiore offerta;
- dal fatto che le aziende riescano a tagliare i propri costi, può conseguire soprattutto una diminuzione dei prezzi dei beni e servizi venduti;
- il consumatore può assume maggior potere contrattuale, ciò porterebbe un ulteriore diminuzione dei prezzi.